L’Imoco Conegliano conquista la finale
L’Imoco Conegliano conquista la sua terza finale play off scudetto femminili degli ultimi quattro anni: le ragazze venete in sole tre partite hanno avuto la meglio sulla Saugella Monza.
Le prime due gare della serie sono completamente a senso unico: la Saugella Monza in gara 1, tra le mura amiche, e in gara 2, a Conegliano, subisce la supremazia delle campionesse in carica dell’Imoco. In entrambe le gare le ragazze di coach Falasca sembrano intimorite e appagate dalla brillante stagione che ha portato nella bacheca brianzola per prima coppa europea.
Wolosz e compagne dal canto loro giocano concentratissime e non lasciano alcun set alle avversarie mettendo una serie ipoteca sulla conquista della finale.
Gara 3 si gioca nuovamente a Conegliano.
La Saugella parte con uno spirito diverso, decisa a non far la parte della vittima sacrificale: il primo set lo conquista con merito (25-22), le padrone di casa forse rimangono un po’ sorprese dall’atteggiamento della squadra brianzola.
Monza lotta su tutti i palloni ed è decisa ad allungare la serie e riportare l’Imoco al Palacandy.
Le campionesse d’Italia in carica però sono però una squadra forte e di infinita esperienza: mantengono la calma e conquistando il secondo e terzo set rimettendo nei binari corretti il match.
Nel quarto set si rivede Monza delle prime due gare, ma non potrebbe essere diversamente: il colpo inferto dalle ragazze venete è di quelli che si fanno sentire. L’attacco di Tirozzi regala il quarto set e la finale alle padrone di casa (3-1 il risultato).
Monza esce dai play off a testa altissima: la conquista della semifinale era il vero obiettivo e la vittoria della sua prima coppa europea è stata la ciliegina sulla torta della stagione.
Conegliano conquista la finale e ora attende alla finestra la vincente tra Scandicci e Novara.
Sarà ancora Imoco Conegliano – Igor Novara?
E’ presto per dirlo, sicuramente Conegliano e Novara si incontreranno il 18 maggio a Berlino per la finale di Champions League.
Buona Pallavolo a tutti
Marco Zerbini