Editoriale di Marco Zerbini: la vittoria

Siamo all’inizio della nuova stagione agonistica, da qualche settimana tutti gli atleti di calcio, volley, basket stanno iniziando la loro preparazione atletica: da poco è terminato il campionato del mondo di calcio e siamo alle porte dell’inizio della manifestazione mondiale pallavolistica dove le nazionali azzurra maschile e femminile partono con grandi speranze di fare bene.
E’ il periodo dei sogni: tutti gli atleti in questo periodo lavorano duro per inseguire la loro vittoria.
La vittoria non è necessariamente il primo posto: al termine della manifestazione il vincitore sarà come sempre e inesorabilmente solo uno solo.
I traguardi intermedi molte volte rappresentano qualcosa di ancora più grande della conquista del titolo. Una squadra che ottiene la salvezza all’ultimo minuto, all’ultimo pallone giocato spesso festeggia molto di più di chi solleva il trofeo.

Ma cos’è la vittoria?

La vittoria è una emozione difficile da raccontare, è più facile viverla…
L’emozione che si prova per una vittoria è unica: raggiungere il successo è una sensazione speciale, straordinaria, incredibile ed è ancora più grande perché dietro la vittoria c’è sempre la sconfitta.
Non è possibile infatti vincere sempre: la soddisfazione di raggiunge un traguardo è qualcosa di particolare. A volte ci si chiede se è più bello raggiunge la vittoria o provarla: una volta raggiunto il successo passa così velocemente che ci si sente svotati e sembra di aver perso qualcosa.
Chi ama lo sport non può fermarsi deve rivivere queste emozioni per cercare una nuova vittoria. Si rimette in gioco, ricomincia da capo: chi fa sport sa benissimo che se si siede a godere la vittoria ci sarà un altro vincitore domani e non potrà più godere di queste emozioni…

Campioni, preparatevi intensamente in questo precampionato e fateci godere una nuova favolosa annata di sport.

Buona preparazione a tutti.
Marco Zerbini