Champions League finali di volley femminile
Non è bastata una bellissima partita da parte dell’Imoco Conegliano per centrare la finale di Champions League e, verosimilmente, per aggiudicarsi il massimo titolo continentale.
Nella semifinale della coppa europea più prestigiosa le ragazze di coach Santarelli si fermano sul più bello e non riescono a concretizzare una incredibile rimonta. Conegliano rientra in gara dal 2-0 per il Vakifbank (squadra di Istanbul guidata dal modenese Guidetti) portandosi addirittura sul 12-9 del tiebreak: la finale era a portata di mano, il sogno si stava realizzano o meglio come sentenziato del libero delle neocampionesse d’Italia “Stavamo per fare un miracolo”.
La squadra di Istanbul però non ha fatto sconti e grazie ai potenti colpi di Zhu Ting (4 punti fondamentali nel finale di gara nonostante un leggero infortunio) rientra in partita, riporta Conegliano sulla terra e consente al Vakifbank di disputare la finale contro la squadra di casa del Volei Alba Blaj di Bucarest.
La squadra Italiana ha dato tutto e non si può che ringraziare le pantere per aver tenuto viva fino all’ultimo punto (assegnato alle turche al video check) una semifinale che la vedeva dipinta come la vittima sacrificale. Coach Giudetti a fine gara è assolutamente sincero e rende merito alla squadra dell’Imoco, queste le sue parole al termine del match: “Non abbiamo meritato di vincere, Conegliano ha giocato meglio mentre noi non abbiamo avuto solo un po’ più di esperienza nel finale. Non mi ricordo una semifinale già persa come quella contro l’Imoco. Se ci fosse stata una giuria come nella Boxe in finale sarebbe andata la squadra italiana”.
Queste parole rendono ancor di più merito alla squadra di Conegliano e forse fanno aumentare il rimpianto per non aver completato la rimonta.
Daniele Santarelli riassume così il suo pensiero: “Chi sul 12-9 a favore non ha pensato di arrivare in finale? Il Vakifbank è una squadra che ha giocato diverse gare di questo tipo e le sue atlete sono abituate ad affrontare questa tensione. Noi siamo stati meno freddi di quello che avremmo dovuto.”
Ora come ultimo match della stagione c’è da giocare e da vincere la finalina terzo-quarto posto: il prossimo anno siamo sicuri che l’Imoco sarà ancora tra le top d’Europa e dalla sua avrà la consapevolezza che può salire sul tetto d’Europa.
Buona pallavolo a tutti
Marco Zerbini